Scritto da Roberto Perin.
Ancora un week end in chiaroscuro per la pallavolo veneta. Nel femminile prima vittoria per Montecchio, che ottiene una soffertissima quanto importante vittoria nell’ultimo turno del girone d’andata e aggancia in classifica Marsala e riduce le distanze da Cutrofiano, sconfitte proprio nell’ultimo turno. Trento batte fuori casa il Sassuolo rimane agganciata al trio di testa Perugia, Marignano e Sassuolo appunto.
In Serie A1 l’Imoco Volley sa solo vincere 3-0. Il quinto di fila arriva dalla trasferta di Filottrano, in una gara mai in discussione. Dopo le fatiche di Champions col successo al tee-break con Scandicci, la squadra di Daniele Santarelli si rituffa in campionato e non per la bussola, mantenendo immacolato il proprio percorso, Vittorie anche per Novara e Busto Arsizio, le altre due formazioni ancora a quota zero nella casella sconfitte. Mercoledì però una tra Conegliano e Novara conoscerà il sapore amaro della sconfitta, in virtù del recupero della terza giornata, spostata per la disputa della Supercoppa. Scandicci vince (soffrendo ed in rimonta) a Monza, mentre Casalmaggiore torna alla vittoria con netto 3-0 a Chieri. Piccola ripresa per Bergamo, che dopo la prima vittoria nella scorsa settimana, sconfigge Brescia e incamera la seconda vittoria consecutiva.
Male i maschi. Nell’anticipo di sabato Padova ci prova ma non può nulla contro Trento, pur vincendo il primo parziale ed avendo avuto un paio di set Point per portarsi avanti nel terzo set. Gianelli e compagni non fanno sconti e lasciano sfogare i locali per poi prendere la rincorsa e prima recuperare la gara e, dopo aver rischiato di andare sotto, si prendono tutta la posta in palio.
Stesso punteggio anche per Verona, che a Milano non riesce a portare a casa punti. In partita solo un set (il terzo, ndr) la squadra di Grbic è apparsa molto svogliata e mai in grado di impensierire i locali che, con un pò più di attenzione, avrebbero probabilmente chiuso la gara in soli tre set.
Due sconfitte un pò pesanti almeno a guardare la classifica. Padova con questo stop si riavvicina pericolosamente alla “zona rossa” dove Sora, seppur sconfitta da Ravanna, rimane ad un solo punto di distacco. Complicato anche per Verona che con soli 11 punti è al limite dei playoff ma è pure vero che la zona retrocessione è lontano “solo” tre punti. Nelle altre gare Modena non ha problemi a regolare Vibo Valentia, mentre la notizia del giorno è la sconfitta dei campioni di Perugia. Eh si la squadra di Bernardi cede in casa per 3-2 a Monza e assapora la prima sconfitta stagionale. Uno stop indolore in quanto la formazione umbra continua a mantenere la vetta della graduatoria con 25 punti e tiene a distanza Lube, Modena e Trento ferme a quota 21.