Scritto da Roberto Tobaldo.

Se questo è l’inizio, il campionato di serie B1 femminile, appena uscito dal primo turno del girone di ritorno, sarà un campionato tutto da seguire dopo che l’ultimo weekend stoppa sia il tentativo di fuga della capolista Eurogroup Altafratte che la rincorsa al vertice della Nardi Volta Mantovana. Un doppio ko dal quale esce meglio l’Eurogroup Altafratte, proprio grazie alla concomitante sconfitta della prima rivale, mentre la caduta della Nardi spinge le mantovane fuori dalla zona playoff nella quale invece sbarca per la prima volta Il Colle Consorzio Padova capace di imporsi proprio a Volta Mantovana. 

Brutta ripartenza per la capolista Eurogroup che non impatta nel migliore dei modi l’approccio alla gara di Porto Mantovano consentendo così alle locali dell’Euromontaggi (Rancati 20, Ghirardelli 13) di portarsi facilmente sul 2-0, nel proseguo la squadra padovana torna ad esprimersi ai suoi livelli nonostante qualche problema fisico la lasci con le pedine contate in posto4, riapre la contesa portando a casa in scioltezza la terza frazione ma poi deve soccombere quando la lotta si fa più dura e quando la squadra locale sente vicina la possibilità di far sua l’intera posta. Un ko dal quale rialzarsi al più presto cercando di recuperare in fretta tutti gli effettivi, ma anche un rovescio che non porta grossi danni alla squadra di coach Rondinelli (Cicolini 18, Volpin 14, Pasa 11) che vede scendere i punti di vantaggio da 6 a 5 e può definirsi ancora a debita distanza dalle inseguitrici.

Se una padovana si lecca le ferite l’altra si dimostra corsara sempre nel mantovano dove la patavina Il Colle Consorzio Padova guadagna tre punti importantissimi in chiave classifica contro una diretta concorrente ai posti playoff, perché ormai la squadra di coach Amaducci può rientrare assolutamente nel novero delle formazioni che nel proseguo potranno giocarsi la partecipazione alla post season. A Volta Mantovana la squadra veneta è autrice di una prova gagliarda, matura e di cuore grazie alla quale porta a casa tre dei quattro set disputati, primo e quarto in volata o grazie all’ausilio dei vantaggi, parziali dove fanno la differenza Nonnati (17), Comotti (16) ma pure i sette muri punto di Romano (14). Un successo esterno che spinge le patavine per la prima volta in una zona playoff nella quale sembra andare molto di moda il dialetto padovano. 

A braccetto con Padova, e quindi anch’essa pienamente in corsa per i playoff, l’Arena Volley Verona che fa suo senza troppi patemi il derby veronese contro la Spakka Volley per la quale il girone di ritorno si riapre con le stesse poche gioie di quello dell’andata, anche se la tana della squadra di Castel d’Azzano non era proprio il miglior banco di prova per una Spakka che invece sì, dai prossimi match, dovrà provare ad invertire subito la rotta. In terra veronese la gara la fa tutta l’Arena Volley (Brutti 15, Cappelli 14) imponendosi agevolmente sino al 2-0 e poi sbagliando troppo e consentendo alla Spakka Volley (Costamagna 17) di giocare alla pari la terza frazione nella quale però Sgarbossa e Cappelli sono autrici dei guizzi finali che consentono all’Arena di rispondere a tono al successo de Il Colle Consorzio Padova.

Ultimo successo veneto quello dell’Ipag Noventa in casa contro una Tecnimetal Piadena apparsa ben più in palla di quello che potrebbe far pensare la sua scarna classifica. Gara in accelerazione quella delle vicentine che inizialmente vengono sorprese da Piadena che fa suo il primo parziale e mette paura pure nel secondo, ma dopo il 26-24 che rimette tutto in parità l’Ipag (Pastorello 17, Facco e Gomiero 10) riesce anche se non nettamente a prendere in mano le redini della contesa e a vincere di poco la terza frazione e chiudere con meno problemi la quarta andando così ad interrompere la brutta striscia di tre sconfitte con le quali la squadra vicentina aveva chiuso il girone d’andata.  

Disco rosso a sorpresa per l’Azimut Giorgione a Volano (TN), sorpresa non tanto per la pericolosità della trasferta contro una squadra trentina che soprattutto tra le mura amiche si dimostra sempre all’altezza di ogni avversaria, quanto perché le belle ultime prove delle trevigiane non lasciavano presagire il 3-0 col quale invece le padrone di casa (Orlandini e Bellini 16) riescono ad imporsi. In Trentino la squadra trevigiana parte troppo tranquilla e poco aggressiva sin dalla battuta rendendo così più agevole il compito di una squadra locale che dal canto suo mette in campo un’ottima correlazione muro-difesa contro la quale si infrangono i sogni dell’Azimut di proseguire la bella striscia di vittorie ottenute nelle ultime uscite. 

Per finire, l’unico dei match che non vedeva coinvolte squadre venete, a Pavia di Udine la locale Blu Team si impone in quattro set sulla Fantini-Folceri Ostiano incamerando un successo che non muta di molto la situazione delle ospiti ma che dà invece linfa importante alla squadra friulana che approfitta nel migliore dei modi del turno di sosta della Cortina Express Imoco andando ad allungare in classifica proprio sulle veneziane oggi a -4 dalla zona salvezza, un successo quello friulano al quale la Cortina Express sarà chiamata a rispondere quanto prima.