Scritto da Roberto Perin.

Solo buone notizie per la pallavolo maschile, meno per il femminile, nell’ultimo fine settimana.
In Superlega doppio successo per le due venete impegnate. Padova tra la mura amiche vede la vittoria su Milano dopo cinque set tiratissimi ed al cardiopalma con finale thriller. Una vittoria che fa guardare con più ottimismo al finale di campionato oltre che alla delicata sfida a Catania nell’imminente turno infrasettimanale.
Vittoria cena per la Rana Verona che nella cornice del Palabarton di Perugia, si regala una vittoria di prestigio contro i Campioni del Mondo in carica. Scaligeri avanti due volte e sempre ripresi ma che nel che nel tie-break opera lo strappo decisivo per incamerare due punti preziosissimi utili alla corsa playoff. Vittoria storica per la squadra di Stoychev che mancava contro gli umbri dal 2016. In classifica in virtù dei due successi odierni, Verona agguanta il quinto posto in coabitazione con Milano, sfruttando il passo falso dei meneghini contro Padova. Per Padova due punti pesantissimi che allarga il divario tra i bianconeri e Taranto, ora distanti cinque punti a quattro turni dalla fine della stagione regolare. In vetta marcia spedita per Trento che non ha fatica a superare in trasferta Catania, mentre Perugia frena per mano di Verona e quasi saluta la possibilità di arrivare al primo posto.
In serie A2M la Delta Group Porto Viro non si ferma più e cala la quarta vittoria consecutiva da tre punti. Per i nerofucsia, che superano 3-0 l’Abba Pineto nell’anticipo domenicale, una vittoria che li riporta al sesto posto, scavalcando Brescia fermata al quinto set da Grottazzolina. Tre set per confermare il buon momento e giocati ad un buon ritmo dove il primo set è frutto del lavoro in battuta, il secondo è vinto grazie al muro nei punti cruciali ed il terzo è un punto a punto dove il cambio palla di Porto Viro risulta ineccepibile. In classifica come detto sesta piazza per i polesani con la concreta possibilità di garantirsi un posto nei playoff a sei turni dalla conclusione del campionato.
Solo sorrisi anche per la Serie A3M. Torna a vincere la Volley Team Club San Donà che nella insidiosa trasferta di Acqui Terme, torna in Veneto con il bottino pieno e continua la propria corsa in seconda posizione dietro all’imprendibile Mantova nonostante la sconfitta a Garlasco. Prima parte a senso unico dove San Donà gioca in maniera impeccabile, al limite della perfezione. Acqui Terme non ci sta e riapre la gara nel terzo e l’onda lunga si ripercuote pure nel quarto parziale che i veneziani fanno proprio con maggiore convinzione e solidità nel gioco.
Vittoria pesante anche per Belluno che nell’anticipo del sabato schianta letteralmente la malcapitata Sarlux Sarroch. Prova di forza ed orgoglio per i ragazzi di Colussi che, grazie alla contemporanea vittoria di San Donà ad Acqui Terme, si issano al terzo posto. Alla Spes Arena matura dunque la dodicesima vittoria stagionale ed una posizione difficilmente ipotizzabile ad inizio stagione ma che i rinoceronti dimostrano di poter raggiungere e mantenere. Ma in una classifica alquanto fluida le insidie sono dietro l’angolo e mantenere la concentrazione ed il livello di gioco elevato sono condizioni fondamentali per difendere il podio ed iniziare i playoff in una posizione più alta possibile.
Ultima ma non ultima, vittoria anche per la Pallavolo Motta che in casa si riprende (con gli interessi) la rivincita sulla Gamma Chimica Brugherio che all’andata aveva vinto per 3-1. Un tre a zero, non così netto come potrebbe sembrare ma che la squadra di Marzola ha giocato con grinta e determinazione, anche quando l’opposto Mazzotti ha dovuto lasciare il campo per infortunio, sostituito alla grande dal “Puma” Saibene, capitano coraggioso. Un plauso va come sempre al numeroso quanto caldo pubblico mottense, vero “uomo in più” in ogni incontro dei biancoverdi. Biancoverdi che consolidano la settima piazza, con la quasi matematica certezza di disputare la post season.
Nel femminile solo l’Imoco Volley ottiene la vittoria. Nell’ultimo test di Serie A1 prima della Final Four di Coppa Italia, la Prosecco DOC Imoco Conegliano va in scena a Firenze e torna coi tre punti, mantenendo vetta ed imbattibilità in classifica. Nonostante un massiccio turnover operato da Santarelli, Conegliano non ne risente almeno nella prima parte di gara. Firenze si dimostra squadra nervosa e impatta nel secondo set ma il tutto ha le sembianze della bolla di sapone. Terzo e quarto set ristabiliscono distanze e gerarchie e per Conegliano arriva la vittoria, la ventesima in altrettanti turni. In classifica le Pantere allungano su Milano che in casa viene sconfitta da Novara che a sua volta accorcia su Orro e compagne. In cosa spicca la vittoria di Trento che a Cuneo ottiene il suo secondo successo stagionale.
In Serie A2F due sconfitte per le venete. Nella Pool Salvezza, in quel di Trebaseleghe (PD), la Nuvolì AltaFratte Padova non da continuità al recente successo contro Offanengo e lascia la posta piena alla Narconon Volley Melendugno per 1-3. Occasione sprecata per la squadra di Rondinelli che va sotto nel primo set, riprende la gara nel secondo e sembra controllare la situazione sino al 20-18 per le padovane. Qui accade qualcosa ma sopratutto tra le fila ospiti sale in cattedra Stival, vera mattatrice del set e Melendugno con un parziale di 7-0 ribalta tutto e vince di slancio il terzo set. Il quarto set è un susseguirsi di emozioni, tra chi sa di aver sprecato un’occasione e chi cerca di chiudere i conti per ottenere più punti possibili. Alla fine la maggior esperienza e pazienza nei punti decisivi premia Caracuta e compagne e lascia a bocca asciutta l’Altafratte. Una sconfitta che pesa, con un turno in meno da disputare e un gioco che fatica a decollare.
Disco rosso anche per l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio che nulla può contro la seconda della classe Futura Giovani Busto Arsizio. Ma il risultato di 0-3 è bugiardo se lo si legge asetticamente. Montecchio ha dato del filo da torcere alle avversarie e sia nel secondo che nel terzo set l’epilogo poteva essere diverso. Le vicentine rimangono al penultimo posto della Pool Promozione, davanti solamente a Mondovì che chiude la classifica. Al comando Perugia, oramai lanciatissima verso il ritorno in Serie A1. Alle sue spalle proprio Busto Arsizio, staccata di sei lunghezze. E che nel prossimo fine settimana entrambe le squadre si daranno nuovamente battaglia per la Finale della Coppa Italia di Serie A2 a Trieste.