Scritto da Roberto Tobaldo.
Il weekend del 15-16 febbraio, che alla vigilia proponeva sfide ardue ma anche più abbordabili, si rivela invece amaro per molte delle rappresentanti venete in serie B1 femminile. A conti fatti l’unica ad uscirne bene è la Volksbank Vicenza, che però assesta un altro colpo al campionato di un’altra veneta come l’Eagles Vergati, ed in parte l’Azimut Giorgione, in parte per il punto trattenuto all’interno del palazzetto di Castelfranco ma sorriso a metà per le trevigiane che ospitavano un’avversaria dalla classifica peggiore. Un altro rovescio inatteso è quello della Banca Annia che dopo Bologna e Vicenza non riesce a fare tris nonostante l’impegno le proponesse una squadra in piena zona retrocessione.
Tutte vincenti le prime tre della graduatoria, VTB Bologna, Volksbank Vicenza e Lasersoft Riccione hanno la meglio su Cortina Express Imoco, Eagles Vergati e Smapiù Arena Volley, per quanto riguarda queste sfide, quelle più battagliate vanno in scena a Vicenza e Bologna, in Veneto l’Eagles Vergati va in crescendo col passare della gara arrivando a superare quota 20 nella seconda e terza frazione, lo stesso succede nel bolognese dove la Cortina Express Imoco si avvicina sempre più alle padrone di casa (secondo set 30-28) ma senza mettere in pericolo l’assegnazione dei tre punti tutti alle felsinee.
Il rovescio interno invece della Smapiù Arena Volley è quello più netto, la Lasersoft Riccione impiega soli tre set per avere la meglio sulle veronesi, dando così ragione ad una classifica che conferma le romagnole in corsa per i playoff e le veronesi a metà classifica.
Anche l’ostacolo posto innanzi all’Azimut Giorgione non aveva i favori del pronostico, ma in barba alle attese la Life 365.eu Forlì mette in campo una prova convincente, prima portando a casa il primo set e poi con la capacità di arrivare al tie-break dopo due set conclusi 26-24, epilogo che è l’unico parziale nettamente in favore di una delle due contendenti, l’Azimut ne esce sconfitta ma resta assolutamente in corsa quantomeno per l’ultimo gradino del podio lontano soli quattro punti.
E le note più dolenti per le venete arrivano dall’anconetano dove la Banca Annia Aduna Padova non ripete le ottime prove di sette e quindici giorni prima, la trasferta in casa Clementina 2020 vede le patavine incamerare la prima frazione ma cedere poi le tre successive, molto combattuto il secondo set mentre invece terzo e quarto sono una facile discesa anconetana verso la conquista dei tre punti.
