Scritto da Roberto Tobaldo.

Il prossimo weekend vedrà la ripresa pure del campionato di serie B2 femminile e questo dopo la doppia sosta coincisa con la disputa di una sorta di pre Final Four di Coppa Italia di categoria. Gironi per lo più da tre squadre con una sola formazione promossa alla fase finale in programma il 7-8 aprile ed esito amaro per entrambe le venete impegnate. Infatti dopo la doppia sconfitta patita dal Volley Clodia Slimar le speranze venete erano affidate tutte all’Isuzu Cerea che però trova lo stop nell’incontro decisivo a Gossolengo (PC) in casa del Fumara MioVolley, un 3-0 che promuove le piacentine alla Final Four e match che ribadisce per loro la bontà di un team che già aveva molto ben impressionato in gara1 a Chioggia. Quindi adesso per le nostre rappresentanti si tratterà di rituffarsi in campionato con la disputa del primo match relativo al girone di ritorno.

Girone D:

Ricomincia la corsa a due tra l’amareggiata (per la Coppa) Isuzu Cerea e l’eterna inseguitrice Orotig Peschiera Ponti ed il primo impegno è senza dubbio più leggero per la capolista ceretana chiamata ad ospitare un Vicenza Volley che non dovrebbe costituire un grosso ostacolo per le veronesi, tutt’altra cosa invece per l’Orotig che, sempre tra le mura amiche, attenderà l’arrivo del Bassano Volley per il quale la sfida di Peschiera del Garda sarà sicuramente la più ghiotta occasione di portare via punti diretti alla seconda del girone e provare così ad avvicinarla, bassanesi oggi ultima squadra in grado di infilarsi nella volata tra le due veronesi e provare a soffiare loro anche solo un posto per i playoff.

Dalla testa alla coda con due gare che indirizzeranno punti preziosi in chiave salvezza e soprattutto per quanto riguarda i due team in trasferta, si tratterà delle due padovane AnticoForno Olympia e TeamVolley 2007 che saranno impegnate entrambe nel vicentino contro avversarie in posizioni più comode di classifica come la Laserjet Orgiano e la GPS Volley Group. Derby veneti da sfavorite per le due padovane che li affronteranno col fiato della zona rossa sul collo ed in primis il fiato sarà quello della Walliance Ata Trento che ad Arzignano proverà a ridurre ulteriormente il gap con le padovane, gap che oggi è di un solo punto.

Per finire i due incontri di Torri di Quartesolo e Riva del Garda dove US Torri e C9 Arco Riva, in zona rossa da sempre, proveranno quantomeno a rallentare la corsa ai piani alti di Marzola Trento e Trentino Energie Argentario;

Girone E:

Raggruppamento nel quale si ricomincia col terremoto di Chioggia dove la capolista Volley Clodia Slimar cambia il coach col passaggio del testimone da Roberto Checchin ad Igor Guidotto, un cambio che il team avrà modo probabilmente di assimilare vista la trasferta sulla carta semplice in casa Vega Fusion mentre ben altri scogli attenderanno alcune delle più immediate inseguitrici.

I riflettori di questo primo turno di ritorno saranno puntati infatti e soprattutto su Conegliano e Trieste dove le formazioni locali affronteranno la Pallavolo Sangiorgina e il CUS Venezia Antenore. Conegliano Team, Belletti Trieste e le già citate Sangiorgina e CUS che fanno parte del nutrito gruppo di inseguitrici del Volley Clodia, tutti team che, considerando l’andata e tutte le gare di ritorno ancora da disputare, andranno ad infuocare ulteriormente una corsa promozione-playoff già da oggi molto equilibrata.

Gruppo di candidate alla post season dal quale non si possono togliere neppure Eagles Vergati Sarmeola e Asolo AltivoleRiese (in foto) che inizieranno il girone di ritorno con trasferte meno impegnative come quelle friulane di Chions (MT Ecoservice) e Manzano (EstVolley Natisonia) dove troveranno ad attenderle però due team in zona rossa o appena fuori della stessa, quindi sicuramente molto motivate.

Non per i primi posti ma sicuramente altro big match quello di Villa Vicentina (UD) nel quale il Villadies ospiterà il CBMS-Thermal Abano e dove le locali punteranno alla posta piena così da poter avvicinare le stesse termali più EstVolley e Synergy per coinvolgerle in una volata salvezza che sembra dover decidere solo l’ultimo nome delle quattro retrocesse.

L’ultimo match tocca proprio una pericolante come la Synergy Venezia, quattro sono le lunghezze che separano le veneziane dalla zona pericolosa e l’imminente trasferta di Talmassons (a zero punti) sarà l’occasione migliore per allargare la forbice.