Scritto da Roberto Tobaldo.
Primo weekend di febbraio e ripartono le corse delle formazioni che in serie B1 femminile si dividono tra corsa playoff e salvezza. Due situazioni molto intriganti che verosimilmente coinvolgeranno più team per la prima delle volate rispetto che per la seconda, se infatti in vetta sembra voler scappare via l’Eurogroup Altafratte, inseguito a debita distanza da Nardi Volta Mantovana, Arena Volley, Il Colle Consorzio Padova ed Euromontaggi Porto Mantovano ma con un’Azimut Giorgione che dopo il brillante fine andata cercherà sicuramente di rientrare nel gruppetto delle prime, in coda è già grave la situazione di Spakka Volley e Tecnimetal Piadena e la lotta per la permanenza in categoria sembrerebbe interessare solo la Cortina Express Imoco, oggi in zona rossa, e la Blu Team Pavia di Udine.
La capolista Eurogroup Altafratte inizierà nel prossimo weekend quel filotto di cinque incontri che la metteranno di fronte alle più immediate inseguitrici, un mese e mezzo di salti, schiacciate, murate e difese che indicheranno da subito se il team dell’alta padovana potrà proseguire l’ottimo campionato sin qui disputato, con undici successi su dodici incontri. La prima avversaria delle padovane sarà l’Euromontaggi di Porto Mantovano che le ragazze di coach Rondinelli affronteranno in trasferta e se le venete, dall’alto del loro +6 sulla seconda, potranno affrontare la sfida con meno pressione, le mantovane non potranno lasciare nulla per strada per non vedere scappare via le altre protagoniste della corsa alla “lepre” Eurogroup.
Rimanendo nel mantovano sarà molto bella, almeno in chiave pathos, la sfida tra Nardi Volta Mantovana e Il Colle Consorzio Padova, due dei team a caccia della capolista. Nardi nei quartieri alti sin dall’inizio della stagione ed in grado di poter sfruttare il fattore casalingo, Il Colle Consorzio reduce dalla prima sconfitta interna della stagione dopo un trend di vittorie che ha permesso al team patavino di risalire pian piano la classifica sino ad arrivare appunto ad inizio girone di ritorno alla pari o a stretto contatto con le due squadre oggi ammesse ai playoff e con dodici incontri ancora da disputare il futuro è tutto tranne che scontato per la banda di coach Amaducci.
Ultima squadra nei quartieri alti è l’Arena Volley che, per quanto riguarda la prima giornata di ritorno, il calendario metterà di fronte l’avversaria sulla carta più debole, infatti a Castel d’Azzano le padrone di casa attenderanno l’arrivo delle co-provinciali della Spakka Volley in uno scontro quasi testa-coda che nella classica schedina calcistica verrebbe pronosticato col classico uno fisso. Attenzione però, partita dopo partita la Spakka Volley vede assottigliarsi sempre più le proprie possibilità di salvezza e ormai per le ragazze da Villa Bartolomea il tempo degli esami falliti è terminato e per giocarsi sino in fondo le proprie carte non bisognerà più buttare al vento nessuna occasione, contro qualsiasi avversaria, in casa ed in trasferta.
Spacciata nella corsa playoff sino a qualche settimana fa sembra ritornare invece in corsa un’Azimut Giorgione che proprio negli ultimi impegni prima della sosta ha saputo dare squilli importanti contro formazioni di alta classifica. Col girone di ritorno la formazione di coach Carotta dovrà in primis cercare di ricucire un buon gap che la separa dai primi posti per poi giocarsi anch’essa le eventuali possibilità playoff che avrà saputo guadagnarsi. Il primo impegno del girone di ritorno vedrà la truppa di Castelfranco Veneto recarsi a Volano (TN) contro una Rothoblaas più o meno nella stessa posizione di classifica delle trevigiane, un campo difficile e già una prima prova che dovrà rivelare se l’Azimut potrà o meno continuare a sperare nel riaggancio almeno della zona playoff.
Torna in campo anche la vicentina Ipag Noventa e lo fa ospitando una traballante Tecnimetal Piadena, l’ostacolo cremonese sarà per le vicentine l’occasione giusta per stoppare un brutto record di tre sconfitte consecutive col quale le venete hanno chiuso il girone d’andata, una gara facile sulla carta ma non sarà da sottovalutare la posizione pericolosa della Tecnimetal per la quale il girone di ritorno, così come per la Spakka Volley, rappresenterà l’ultima serie di funi alle quali aggrapparsi per evitare la caduta in B2.
