Scritto da Roberto Perin.

Ultimo atto della stagione del Beach Volley Nazionale ed ancora una volta lo scenario è quello della Piter Pan Arena di Caorle (VE).
Durante tutta la settimana dal 30 agosto al 5 settembre 2021, nei campi gestiti come sempre al meglio dallo staff JBA, si sono dati battaglia atleti di tutte le categorie, dalle giovanili passando per i campionati Master per poi culminare nella giornata di domenica con le battute finali dell’Assoluto e la consegna delle canotte tricolori ai vincitori di quest’anno.
Per questa stagione però cambia la formula di assegnazione dello Scudetto rispetto ai precedenti. Le Finali vere e proprie riguardavano le categorie giovanili e Master, mentre per l’assoluto Seniores l’assegnazione è avvenuta sommando i punteggi delle tre tappe Gold nel corso della stagione: Bellaria-Igea Marina (RN) che ha assegnato la Coppa Italia, Palinuro-Centola (SA) assegnataria delle canotte “gold” e appunto Caorle che oltre ad un montepremi maggiorato, un numero maggiore di coppie presenti alla tappa finale assegnava anche un numero maggiore di punti rispetto alle due tappe precedenti.
Inoltre, nella tappa veneta, a rendere tutto più incerto complicato ed alzare il livello, l’Organizzazione ha provveduto ed inserire sia nel tabellone maschile che femminile, coppie di caratura internazionale che ha di sicuro alzato il livello del Torneo ma che gioco-forza ha anche sparigliato molto le carte.
Con tutte queste premesse era difficile pronosticare sicuramente i vincitori. Toti-Allegretti nel femminile e Abbiati-Andreatta nel maschile partivano avanti rispetto alla concorrenza ma nulla era scontato.
Ma la sabbia veneta deve portare parecchio fortuna alle romane Giulia Toti e Jessica Allegretti che nonostante un’uscita prematura ai piedi del podio, festeggiano il secondo scudetto insieme al loro romanisso coach Luca Tomassi. Sempre a Caorle come per la Coppa Italia di due anni prima. Lantignotti-Michieletto ci hanno provato ma non sono riuscite ad andare oltre al terzo posto di tappa, comunque non sufficiente a spodestare le colleghe dalla vittoria. Nella virtuale classifica tricolore si piazzano le compagne di club di Toti-Allegretti, ossia Eleonora Annibalini e Valentina Calì anch’esse dell’Urban Beach Volleyrò che hanno avuto nel corso della stagione una straordinaria costanza culminata con un buonissimo quinto posto di Caorle.
In campo maschile tutto deciso già al sabato. Abbiati-Andreatta finiti nel girone perdenti prematuramente, soffrono ma superano due turni prima di incappare nella coppia della Nazionale Marchetto-Dal Corso venendo eliminati. La vittoria li avrebbe portati a scontrarsi contro Windisch-Cottafava e quindi giocarsi li il titolo tricolore in uno spareggio al cardiopalma. Ed invece sono le due coppie azzurre a scontrarsi e ad avere la meglio sono proprio Windisch-Cottafava che vincendo conquistano i punti necessari per impattare nel computo totale con Abbiati-Andreatta ma in virtù del migliore piazzamento proprio qui a Caorle sono loro a fregiarsi del titolo di Campioni d’Italia. Nell’ultimo turno perdenti per l’accesso in semifinale i giovani azzurri non impensieriscono mai Rossi-Carambula che vanno in finale.
Assegnati virtualmente i titoli, spazio alle semifinali e finali di tappa. Ed il livello internazionale emerge eccome.
Nel maschile derby italiano tra Rossi-Carambula opposti a Lupo-Nicolai. La vittoria arride ai primi, che approfittano anche di un leggero infortunio a Nicolai che lo vedrà costretto al forfait nella finalina per il terzo posto. Dall’altra parte nelle semifinale tra i polacchi Losiak-Bryl e i lettoni Samoilovs-Smedins vede la vittoria appannaggio dei primi con un netto 2-0. In finale gli stessi polacchi regolano due a zero i nostri Rossi-Carambula.
Nel femminile un’inedita coppia formata da Marta Menegatti e Valentina Gottardi conquistano la vittoria con un percorso netto che ha dell’incredibile. La veneta non aveva mai giocato con la giovanissima compagna tra l’altro fresca vincitrice del titolo tricolore Under 20 due giorni prima. Un pò di veneto quindi sul podio di Caorle. La coppia azzurra regola 2-0 in finale le forti russe Dabizha-Rudikh che avevano perso proprio per mano di Menegatti-Gottardi al secondo turno ma che erano risalite dal tabellone perdenti. Terza piazza per le Lantignotti-Michieletto, la coppia più regolare in quasi tutte le tappe del Campionato ma che vedono svanire il titolo ad un soffio dal traguardo. Peccato.
Quarta piazza per un’altra veneta, Sonia Galazzo che in coppia con Sofia Balducci sono riuscite a conquistare la tappa di Cordenons e ad esprimere un bel gioco seppur giocando poco a causa di un’infortunio al dito.