Scritto da Roberto Tobaldo.

L’Ipag conferma la vetta con un’Isuzu che torna a sfiorare i playoff nel girone C ed un rallentamento delle due squadre di testa del girone D il breve sunto di quanto successo nel  weekend 10, l’ultimo in serie B2 femminile prima della sosta natalizia.

Continua a viaggiare a gonfie vele l’Ipag Noventa Vicentina e con lei l’inseguitrice Nardi Volta Mantovana, le vicentine passano a Villa Bartolomea, che precipita in zona rossa, consolidando così il primato, a rispondere loro è la sola Volta Mantovana uscita vincente dal derby provinciale e d’alta classifica contro il Porto Mantovano. Una sconfitta quelle delle terze in classifica che va tutto a vantaggio dell’Isuzu Cerea, le veronesi passano ad Arco portandosi ad una sola lunghezza dalla terza piazza. A centro classifica conferme per Orotig Peschiera vincente facile sul fanalino Tecnovap e per la Telemar Torri che però forse poteva ottenere di più del solo punticino tenuto a casa nella sfida col Lagaris con trentine ora fuori dalla zona rossa e che dopo due set erano sotto 2-0.

Weekend che accomuna Asolo Altivole ed Eraclya Aduna nel fatto di non guadagnare tutta la posta in palio, non male però visti gli esami ardui che entrambe dovevano sostenere, la capolista Asolo piega una Friultex ad un certo punto avanti 1-2, l’Eraclya torna a vincere dopo due sconfitte e lo fa in casa di una sempre pericolosa Cortina Express Belluno. Il mancato raggiungimento dei tre punti mette le ali al Fratte Santa Giustina (foto) che sembra aver trovato la giusta velocità di crociera, tre i punti guadagnati in casa Ju’sto Vispa Juvenilia e secondo posto raggiunto a tre lunghezze dalla vetta e un gradino più su rispetto all’Eraclya. Le padovane della Ju’sto terminano a contatto con la zona pericolo (lontana comunque quattro punti) mentre il successo di quelle dell’Eagles Vergati Sarmeola conferma le neo promosse a metà classifica. Nella parte bassa brutto scivolone dell’Union Jesolo ad Udine, friulane ora in grado di respirare e veneziane invece tra le quattro squadre oggi in zona retrocessione.

Due i punti guadagnati dalla Fruvit Rovigo in quel di Cervia, forse pochi considerando che col solo punto in saccoccia le ravennati avanzano a quota quattro, ma per l’annata iniziata in salita dalle rodigine, e per il fatto che con due punti la squadra esce dalla zona rossa, l’impegno in terra emiliana può dirsi soddisfacente, in attesa di risultati migliori nel nuovo anno.