Scritto da Roberto Perin.

Con il Natale alle porte, i massimi campionati di volley entrano nella loro fase “calda” e ci si avvia al giro di boa che decreterà i Campioni d’Inverno per il 2018. Titolo puramente aleatorio che nella pallavolo conta molto meno che nel calcio ma che comunque da un’indicazione per il proseguo pur sapendo che i play-off a fine stagione possono stravolgere la regular season.
Nell’ultimo turno tutte vittorie per i colori veneti, tranne che per Montecchio. Le vicentine, in visita alla seconda della classe Perugia, nulla possono e subiscono un 3-0 molto meno netto di quello che il gioco abbia mostrato. Le biancorosse sulla scorta delle ultime prestazioni, buttano anima e corpo in campo e nonostante il divario tecnico-tattico con un avversario di livello, se la giocano fino in fondo. In particolare nel secondo set le ragazze di Beltrami quasi riescono nel colpaccio ma perdono ai vantaggi per 31-29! Una gara persa ma con molti spunti positivi, da utilizzare come esperienza per le prossime partite. In classifica comandano sempre Trentino e Perugia appaiate a quota 23, seguono la coppia Marignano-Sassuolo a 30. Montecchio rimane al penultimo posto a quota 8 punti, tre in più di Marsala.
In Serie A1, Conegliano ritorna al successo nell’anticipo di sabato. Non una partita liscia come in altre occasioni contro il Bisonte Firenze, che ha dato filo da torcere a Wolosz e compagne ma che ha consentito alle gialloblu di portare a casa la posta piena imponendosi 3-1. Una buona iniezione di fiducia in vista dei prossimi incontri concentrati in numero di quattro partite in poco più di 10 giorni. Sopratutto Conegliano non perde ulteriore terreno da Novara (ancora imbattuta, ndr) e mantiene la terza piazza in coabitazione con Scandicci clamorosamente sconfitta 3-2 a Cuneo! Busto Arsizio rimane seconda dopo la vittoria su Filottrano, mentre Monza batte Brescia e aggancia Casalmaggiore (oggi di riposo) al quinto posto a quota 17. Bergamo non si ferma più e con la vittoria consecutiva numero cinque, rimane in piena zona playoff.
In coda restano al palo Filottrano (6) e la coppia Club Italia e Chieri a quota 1 punto.
In campo maschile successi sia per Padova che per Verona rispettivamente con Ravenna e Latina. Per i patavini una gara nel complesso molto tranquilla e mai in discussione. Travica e compagni hanno gestito al meglio le situazioni di gioco concedendo poco o nulla agli avversari, con il pallino del gioco sempre in mano.
Più sofferta la vittoria di Verona che poteva contare da questa domenica con un’arma in più: Matey Kaziyski, che di ritorno dall’esperienza in Russia si accasa a Verona e risponde subito con 21 punti in questa domenica. Una domenica comunque complicata nella prima fase dove Verona perde il primo set al fotofinish e il secondo quasi, chiudendo solamente 28-26. Passata la paura la squadra di Grbic gioca meglio e più sciolta. Kaziyski sale in cattedra e la gara si instrada nel binario giusto consentendo ai gialloblu di portare a casa i tre punti. Tre punti che li mantengono, insieme a Padova in quota di galleggiamento playoff. Classifica sempre guidata da Perugia, vincente a Sora, seguita poi da Trento che fa suo il derby della A22 contro Modena per 3-1. Al terzo posto la Lube che si riprende dal periodo nero e si mantiene attaccata alla testa con sole quattro lunghezze di scarto dal vertice. Modena scivola al quarto posto appena sotto ai marchigiani. In coda sempre situazioni complicate per Sora, Siena e Castellana Grotte, tutte sconfitte nell’ultimo turno. Domenica prossima ultimo turno d’andata poi subito inizio del girone di ritorno con due gare tra Natale e Capodanno. Insomma un tour de force anche per la pallavolo maschile durante le feste, un motivo in più per passarlo nei palazzetti che da altre parti.