Scritto da Roberto Tobaldo.

Quello che in serie B1 femminile doveva essere un fine settimana avaro di soddisfazioni si rivela invece una due giorni segnata da vittorie contro ogni pronostico, una festa alla quale non partecipano le sole Brunopremi Bassano ed Eraclya Aduna Padova. Chiamate tutte ad affrontare avversarie maggiormente quotate dal punto di vista della classifica, Anthea Vicenza, Ezzelina Carinatese e Vivigas Arena Volley sovvertiscono i pronostici ottenendo tre punti in grado di ricompattare la classifica, in testa come in coda.
Bella impresa delle vicentine dell’Anthea che a Martignacco (foto Alessandro Sain) infliggono il primo stop stagionale ad una squadra friulana che mantiene comunque la vetta della classifica. Il match è una vera battaglia nei primi due parziali che le contendenti si dividono dimostrando d’essere più concentrate proprio nei finali, nel terzo e quarto set invece l’Anthea prende le redini del match a partire da metà frazione e per Martignacco non c’è nulla da fare. In casa Anthea ottime prove di Guasti (22) e Coppi (17) ma in generale una prova convincente a cominciare dalla grinta difensiva.
L’Ezzelina Volley Carinatese non incontrava la capolista ma il quarto posto di Pisogne non faceva presagire nulla di buono contrapposto alla quasi zona rossa delle trevigiane, invece una Carinatese in grado di riemergere dagli ovvi momenti di difficoltà riesce a far sua l’intera posta anche in questo caso dopo quattro set molto intensi. Risultato finale che avrebbe potuto essere migliore, colibrì avanti 17-13 nel secondo poi perso, ma anche peggiore con Pisogne in grado di comandare nella quarta frazione sino ad un pericoloso 17-22 che la Carinatese annulla con un finale fantastico.
Ancora una volta quattro sono i set che permettono alla Vivigas Arena Volley di incamerare tre punti preziosissimi in chiave salvezza e anche questa volta contro un avversario maggiormente quotato in classifica. Gara in accelerazione quella delle veronesi, un primo set in pratica regalato dopo un avvio scioccante 4-11 al quale le padrone di casa cercano rimedio con una grande rimonta che non permette però loro di portare a casa il set, 22-25. Dalla seconda frazione però la Vivigas non sbaglia più e mette all’angolo la Walliance costretta a subire i tre parziali successivi ma soprattutto una difesa che si dimostra sempre più all’altezza della categoria. Per le venete in doppia cifra Mazzi (17), Rivoltella (15) e Venturini (13).
A bocca asciutta rimangono sia Brunopremi che Eraclya, entrambe mostrano segnali incoraggianti per un futuro che i tifosi sperano possa dare maggiori soddisfazioni, nell’ultimo turno le vicentine portano a casa la prima frazione forti di uno scatto iniziale che le fa giocare senza l’assillo delle avversarie, poi però la gara si fa punto a punto e qui forse le venete pagano la giovanissima età e maggiori indecisioni nei momenti topici, per loro buona prova di Rizzo (18) e Martinelli (14).
I rimpianti vicentini assomigliano a quelli di casa Eraclya Aduna con padovane a concludere i tre set sempre più vicine alle perugine di Trevi ma senza riuscire a portare a casa nemmeno un set. L’Eraclya recupera Rossetto, vive dell’ottima prova di Ramon (16) e di una ricezione superiore rispetto a quella delle avversarie ma è ancora l’attacco a fare molta fatica. Alla fine del match in casa padovana si guarda a quel bicchiere mezzo pieno che le ragazze di coach Amaducci vorranno sicuramente riempire interamente nelle prossime sfide che le vedranno contrapposte ad altre pretendenti alla salvezza.
Prossimo turno: cinque match per altrettante nostre rappresentanti ed ogni incrocio a proporre ottimi spunti, l’Anthea Volley Vicenza sarà l’unica a misurarsi in casa e lo farà contro l’Ospitaletto in un match che potrebbe portare le venete, prime inseguitrici del gruppetto al comando, proprio a ridosso delle lombarde, poi trasferte tutte delicate per le altre nostre portacolori, Carinatese e Vivigas dovranno far leva sull’ultimo buon periodo per cercare punti salvezza contro Estvolley San Giovanni al Natisone e Neruda Bolzano mentre per l’Eraclya è già scontro dentro-fuori contro le toscane del Quarrata, per finire il match più irto d’insidie che vedrà il Brunopremi in casa della seconda in classifica Talmassons.